Il Networking: una chiave per il futuro
Il Networking: una chiave per il futuro. Negli ultimi anni il termine Networking sta acquisendo una maggiore importanza, non solo in ambito lavorativo ma anche in quello accademico. Ma vi siete mai chiesti che cosa si intende realmente con questa espressione?
Una chiave per il futuro
Il termine Networking (rete) si riferisce all’insieme di relazioni lavorative e non, che si vengono a creare con l’obiettivo di sviluppare la propria persona a livello professionale, incrementando la propria rete di conoscenze, tramite collaborazioni e la condivisione di abilità e competenze specifiche. Si tratta di relazioni basate sulla fiducia reciproca, nelle quali entrambe le parti ne traggono beneficio e raggiungono i propri obiettivi. Esistono diverse tipologie di Networking che si differenziano a seconda del fine e del contesto nel quale si sviluppano. Ad esempio, il Networking personale, basato sulla ricerca di contatti con interessi affini, oppure l’online networking, sviluppatosi di recente grazie all’incremento della tecnologia, che tramite i Social Media (quali LinkedIn e Facebook) ha portato alla creazione di vari forum di discussione online. Il fine ultimo tuttavia rimane quello di creare una grande rete di conoscenze, cercando di aprire le porte a maggiori opportunità.
Ma ciò come influisce sulla vita degli studenti? È una nuova chiave per il futuro?
Sappiamo tutti come la vita degli studenti stia diventando sempre più complessa. Il mondo che ci circonda ci sta aprendo sempre nuove strade, forse anche fin troppe, provando a darci grande possibilità di scelta. Questo però può diventare un’arma a doppio taglio: da un lato, ci lascia liberi di scegliere, ma dall’altro, ci confonde ancora di più. Oggi studiare all’università è diventato un must della nostra generazione, poiché siamo guidati dall’idea che questo ci permetterà di trovare più facilmente un lavoro e ci aprirà nuove opportunità… Ma è veramente cosi?
No, almeno per la maggior parte degli studenti. Spesso infatti durante gli studi si tende a sentirsi ancora più spaesati o persi di prima. Ci viene chiesto di scegliere per il nostro futuro, fin da quando abbiamo quattordici anni, senza però avere realmente le competenze per farlo. Ad esempio, l’università ci trasmette tante nozioni, ma non ci dà delle opportunità a livello pratico. Nessuno all’inizio di questo percorso ti dà un libretto d’istruzioni, sta al singolo provare a procurarsi delle occasioni di crescita.
E quindi in tal senso, non può essere il Networking la nuova chiave per il nostro futuro? A questa domanda ha provato a rispondere la professoressa Cinzia Sgarlata (Talent, career & life coach) ospite della quarta puntata di reJeneration, il podcast di JECoMM – Chi voglio essere da grande? Lei sostiene l’importanza della creazione di una buona rete, fin dagli anni dell’università. L’idea sulla quale si basa è infatti quella di non escludere nessuno, perché anche se con interessi diversi ogni persona può rivelarsi una chiave fondamentale per il nostro futuro.
Per spiegare questo concetto infatti utilizza un espressione colloquiale: da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano.
Come si costruisce una buona rete di networking?
Costruire una rete di networking è un processo lento e costante, che richiede una buona apertura mentale. Per iniziare, il primo passo da fare è uscire dalla propria comfort zone e buttarsi alla ricerca di qualcosa di nuovo. Chiaramente, si possono però individuare azioni e/o consigli che possono essere utili in questo lungo percorso. I principali sono:
- L’utilizzo di diversi canali di comunicazione, sia i meeting face-to-face sia le piattaforme online dedicate. Ad esempio LinkedIn, Meetup.
- La partecipazione, all’interno della propria azienda, a conferenze, seminari e workshop.
- L’autenticità e la sincerità. L’obiettivo è quello di mostrare i propri valori in modo da costruire una relazione basata sulla fiducia e sull’affidabilità reciproca.
- La focalizzazione su relazioni significative, scegliendo contatti con persone con gli stessi interessi. Importante è costruire queste relazioni sullo scambio di conoscenze e competenze.
- L’apertura mentale e la flessibilità al cambiamento. All’inizio può sembrare difficile, ma risulta essere l’unico modo per uscire dalla propria comfort zone e provare qualcosa di nuovo.
Per concludere quindi è possibile parlare di Networking come un investimento per il proprio futuro, sia a livello personale sia professionale. Ti permette di costruire relazioni basate sulla fiducia, sull’assistenza e sui benefici reciproci.
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Martina Alloni, Area Marketing & Comunicazione